10 Errori più comuni nella scrittura di un romanzo

Ecco gli errori più comuni che si fanno nella scrittura di un romanzo:

  1. Non avere un’idea chiara della trama, che è la struttura portante del romanzo, quindi è importante avere un’idea chiara di ciò che succede nella storia, come si svolge e qual è il climax.
  2.  Personaggi piatti: sono l’anima del romanzo, è essenziale renderli credibili, realistici e complessi. Evita di creare personaggi stereotipati che non suscitino alcun interesse nel lettore.
  3. Scarsa ricerca. La ricerca è importante sia che si tratti di un’ambientazione storica, di un argomento scientifico o di una cultura diversa dalla propria. Se é inadeguata può far perdere credibilità alla storia.
  4. Una struttura del romanzo mal concepita può rendere la storia confusa e poco coinvolgente. Assicurati di averne una solida e coerente.
  5. Uno stile di scrittura troppo complesso e artificioso può rendere il romanzo difficile da seguire e poco piacevole da leggere. Cerca di scrivere in modo semplice, chiaro e diretto, utilizzando un linguaggio appropriato al genere del romanzo.
  6. I dialoghi poco realistici sono uno dei problemi che maggiormente riscontriamo nei testi che ci arrivano o che editiamo. Evita di crearne di artificiosi, troppo lunghi o troppo corti, eccessivamente ricchi di informazioni o che non aggiungono nulla alla trama.
  7. Poca cura per la revisione e mancanza di un editing del romanzo ben fatto. Sono fasi fondamentali, assicurati di dedicare abbastanza tempo alla revisione, alla correzione di errori grammaticali e di punteggiatura.
  8. Incoerenza nella narrazione che genera confusione e farà perdere il filo della storia al lettore. Assicurati che ci sia una chiara linea temporale e che tutte le parti della storia siano collegate in modo logico.
  9. Troppe descrizioni. Descrivere i personaggi, le scene e le ambientazioni è importante, ma ciò non significa che devi mostrare ogni minimo dettaglio. Troppe descrizioni possono rendere il romanzo noioso e poco coinvolgente, è essenziale trovare il giusto equilibrio.
  10. Mancanza di originalità.

Non ci è mai capitato, in più di quindici anni di lavoro, che un autore sia riuscito a commetterli tutti in un solo romanzo. Ma non perdiamo la speranza, da qualche parte c’é una penna pronta a regalarci l’en plein.

Errori più comuni nella scrittura di un romanzo

Scrivere un romanzo è un’impresa affascinante, ma anche piena di insidie. Troppo spesso gli autori esordienti inciampano in errori comuni che compromettono l’efficacia del testo: trama debole, personaggi piatti, scarsa revisione, dialoghi innaturali o stili di scrittura finti e pretenziosi.

Analizzeremo nel dettaglio gli sbagli più frequenti nella scrittura narrativa offrendo consigli concreti per evitarli. Che tu sia alle prime armi o abbia già un manoscritto nel cassetto, conoscere questi errori ti aiuterà a scrivere meglio e a rendere il tuo romanzo più solido, coerente e pronto per essere letto e valutato da un buon editore, da un’agente letterario o dai beta reader

Un romanzo non è un compitino di scuola

Scrivere un romanzo può essere un’esperienza emozionante e appagante, ma può anche essere difficile e frustrante. Ci sono molte cose da considerare come:

Nel momento in cui ci si mette davanti al pc per la prima volta si hanno tutte le migliori intenzioni, ma spesso poca conoscenza della scrittura.

Elaborare un testo di 200 cartelle editoriali non è come scrivere il tema a scuola. Potevi anche prendere tutti 9, ma sono due cose differenti con regole diverse. Leggere aiuta moltissimo e ti permette di avere molti più strumenti di scrittura di chi legge al massimo un libro all’anno! 

10 Pillole per non commettere i 10 errori più comuni nella scrittura di un romanzo

Un buon romanzo non nasce solo dall’ispirazione, ma dal metodo. Il rischio maggiore per chi scrive è partire con entusiasmo, ma senza una sinossi solida, personaggi credibili, una linea del tempo coerente e una voce narrativa ben definita, anche l’idea migliore si perde.

Si tende a sottovalutare il lavoro preliminare, la ricerca e infine la rilettura. Si scrive come se fosse ancora il tema di maturità, quando invece il romanzo ha regole tutte sue, più complesse e rigorose. Le dieci pillole che seguono nascono da anni di esperienza sul campo, con centinaia di testi editati. E ogni volta che un autore le ignora, si vede.

Non esiste una regola, una formula magica che risolva le criticità di un testo in un attimo. Potrebbe sembrare ovvio, ma molti autori hanno questa insana pretesa, non vogliono mettersi in gioco e ammettere che scrivono male. 

Accetta i tuoi limiti e affrontali (oggi sono molto Zen)

Ciò comporterebbe, nella migliore delle ipotesi, un’attenta quanto faticosa revisione del testo. Nella peggiore, una riscrittura. Se vuoi migliorare, prova a seguire la seguente lista a mente aperta.

  1. Pianificare la storia: prima di iniziare a scrivere il romanzo, è importante avere una chiara idea della storia e della trama che si vuole raccontare. Scrivi la sinossi e la logline
  2. Creare personaggi convincenti: i personaggi sono uno degli elementi chiave di un romanzo e devono essere sviluppati in modo dettagliato e credibile. Prenditi il tempo di creare personaggi convincenti, con una personalità, un’etica e un passato coerenti con la storia che si sta raccontando.
  3. Se il romanzo richiede conoscenze specifiche, ad esempio di storia o di scienza, è importante fare ricerche accurate.
  4. Revisione e correzione: come abbiamo già visto, è fondamentale rileggere attentamente il romanzo e correggere eventuali errori di grammatica e di ortografia
  5. Devi mantenere la coerenza degli elementi del libro. Ad esempio, se un personaggio ha un particolare accento o un modo di parlare, è importante mantenerlo costante per tutto il testo.
  6. Evita di cadere nei cliché della narrativa. Cerca di creare una storia originale e interessante.
  7. Cerca di sviluppare un tuo stile di scrittura, che sia coerente e che si adatti alla storia che stai raccontando.
  8. Scegli il giusto punto di vista. Ad esempio, se si sta raccontando una storia d’amore, il punto di vista del protagonista potrebbe essere più appropriato.
  9. Show don’t tell: cerca di mostrare la storia attraverso le azioni e le parole dei personaggi, invece di raccontarla direttamente al lettore.
  10. Scrivere un romanzo richiede tempo e pazienza. Non scoraggiarti se le cose non procedono come desiderato, continua a lavorare alla storia e a migliorare il tuo stile di scrittura.

Cosa fare dopo aver scritto un romanzo

Dopo aver scritto un romanzo, ci sono diverse cose che ci si possono fare, magari per correggere alcuni degli errori più comuni nella scrittura di un romanzo:

  1. Fai riposare il testo, come si fa per la pasta fatta in casa! Lascialo tranquillo per almeno un mese, due sarebbe meglio, poi stampalo e usando una penna rossa segnati cosa va e cosa non va.
  2. Revisione e correzione: Una volta completata la stesura del romanzo, è importante rileggere attentamente il testo e correggere eventuali errori di grammatica, ortografia o di coerenza nella trama. Questa fase di revisione è fondamentale per ottenere un prodotto finale di qualità.
  3. Trovati dei beta reader fidati, che non siano la mamma o il cugino pronti a incensarti senza cognizione di causa. Servono invece lettori espetti, sinceri e a volte brutali per poterti fare un’idea più chiara sul tuo romanzo.
  4. Cerca un editor. Questo è il passaggio più difficile da accettare (e poi fare), perché si pensa che un editor non sia altro che uno che corregge qualche errore, modifica il testo e si fa pagare tanto. Il suo unico scopo, se lavora in una delle tante agenzie letterarie, è di spillarti soldi con la vana promessa di una pubblicazione. Spesso le cose stanno così, ecco perché consigliamo di cercarne uno che non sia legato alle agenzie e che abbia un buon cv e delle referenze (es. pubblicazioni sue o di persone che ha editato). Il costo di un editing ben fatto non è caro, ma commisurato al lavoro svolto e a quanto impara l’autore.
  5. A questo punto il tuo romanzo dovrebbe essere pronto. Puoi decidere se intraprendere la strada del self publishing oppure cercare di pubblicare con un editore. Il nostro consiglio è di iniziare con piccoli editori (seri, ovviamente), per costruirsi una carriera da scrittore

Rileggilo dopo averlo dimenticato

La fase di rilettura è spesso trattata come un dettaglio, un passaggio veloce prima dell’invio. In realtà, è il momento in cui il testo mostra davvero la sua tenuta: lì emergono le incongruenze, i cambi di tono, i personaggi che non evolvono, le descrizioni che appesantiscono invece di evocare.

Consiglio sempre di far riposare il romanzo almeno un mese, di rileggerlo su carta, con una penna in mano, e di segnarsi ogni punto debole. Solo allora, con l’aiuto di uno sguardo esterno – di un beta reader o di un editor – si potrà capire cosa funziona e cosa no.

Scrivere è riscrivere. E ogni romanzo che ha davvero qualcosa da dire passa almeno una volta per questa fatica silenziosa: il momento in cui l’autore sceglie di non proteggere il testo, ma di renderlo più forte.

In ogni caso, dopo aver scritto un romanzo, è importante continuare a leggere e scrivere e migliorare il proprio stile. Se vuoi puoi inviarci le prime 20 pagine + sinossi (tutto in word) per avere una valutazione di massima, gratuita e abbastanza rapida (di solito), all’indirizzo: info@pennarigata.it

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