L’agente letterario dovrebbe essere quel personaggio che segue lo scrittore, lo aiuta, gli gestisce gli affari e tanto altro ancora, ma è davvero così?
Le agenzie letterarie sono società che rappresentano gli scrittori e i loro lavori editoriali nei confronti degli editori e di gruppi che fanno intrattenimento (es. Netflix). Un’agenzia letteraria può rappresentare uno scrittore in una varietà di modi, come:
- la vendita dei suoi libri,
- lo sviluppo di contenuti,
- l’organizzazione di un tour di lettura,
- l’apparizione in programmi televisivi o la negoziazione di un contratto soddisfacente.
Un rappresentante letterario offre supporto allo scrittore, aiutandolo a sviluppare un piano di marketing e di promozione, e aiutandolo a identificare editori adatti.
Chi é l’agente letterario
Un agente letterario è un professionista esperto nel campo dell’editoria, che rappresenta gli interessi di un autore presso gli editori. Un agente letterario è un intermediario tra uno scrittore e un editore. Egli può aiutare il suo assistito a ottenere un contratto di pubblicazione più favorevole e competitivo.
Può aiutare uno scrittore a ottenere un prezzo più alto per il suo libro, più diritti di pubblicazione, più diritti di sfruttamento dei contenuti e una più ampia distribuzione.
Uno scrittore che sceglie di rappresentarsi attraverso un’agenzia letteraria può trarre numerosi benefici dall’avere un agente che lo rappresenti presso gli editori.
I benefici nell’averne uno (se è bravo)
Un agente letterario fornisce allo scrittore una rete di contatti nell’industria editoriale che può essere preziosa. In questo modo l’autore potrà raggiungere i dirigenti più importanti per presentare i propri lavori.
In secondo luogo, può negoziare un contratto di pubblicazione più favorevole poiché conosce bene i termini e le clausole contrattuali. È anche in grado di aiutare uno scrittore a ottenere un contratto di pubblicazione che sia più remunerativo.
Essendo un professionista (si spera), che lavora da anni nel settore, conoscendone le meccaniche, può indicare e suggerire eventuali opportunità di marketing e pubblicità adeguate per il libro. Un agente letterario può dare supporto uno scrittore per:
- sviluppare un piano di marketing e promozione,
- negoziare accordi di pubblicità con diversi media,
- organizzare presentazioni pubbliche,
- partecipare a eventi letterari
- e firmare contratti di promozione.
Se l’autore è un esordiente è probabile che l’editore non investa molto nella pubblicità per il libro, in questo caso l’agente può sviluppare un piano di distribuzione, identificando e selezionando le librerie più adatte per lo specifico romanzo.
L’agente letterario: oltre i libri
Un agente letterario può concordare con uno scrittore un piano per la vendita dei diritti di sfruttamento dei contenuti del suo libro a produttori di:
- film,
- sviluppatori di videogiochi,
- editori di riviste,
- fumetti,
- Graphic novel,
- serie Tv,
- e altri acquirenti.
Questo a patto che, alla firma del contratto con l’editore, sia stato abbastanza accorto da cedere solo i diritti di sfruttamento per la pubblicazione (es. romanzo).
Conclusioni
Un vero agente letterario, capace e professionale, può far svoltare la carriera di qualsiasi scrittore (anche scarso). Grazie alle sue doti e ai suoi agganci darò al suo assistito una grande forza contrattuale, nonché un gran numero di opportunità che a molti non è concessa.
Trovare un agente di questo livello è al limite dell’impossibile. Quelli bravi lavorano per le grandi agenzie letterarie che, a loro volta, sono inavvicinabili ai più. Si può provare, ma il più delle volte obbligano a farsi fare una scheda di valutazione (molto onerosa), per poi bocciare il testo proporre un editing del romanzo a cifre astronomiche (per poi bocciare comunque il testo).