Tra le keyword più digitate in ambito editoriale ho scovato “Come farsi pubblicare un libro da Mondadori”, perché Einaudi o Sellerio non ci piacciono! Battute a parte, si nota come la maggior parte di coloro che vorrebbero diventare scrittori pensano solo alle grandi case editrici e a come veder stampato il loro manoscritto.
Questo approccio non è quasi mai il più sano, e soprattutto efficacie. In un articolo abbiamo evidenziato l’importanza che costruirsi una carriera da scrittore. Invece molti sono convinti che il loro testo sia così buono da meritare subito un grande editore.
Se ti stai chiedendo come farti pubblicare un libro da Mondadori, devi sapere, prima di tutto, che serve scrivere un buon romanzo. Non basta inviare il manoscritto sperando che un editor si commuova alla prima pagina. Mondadori riceve migliaia di proposte ogni anno e ne seleziona pochissime.
Per aumentare le tue possibilità, è fondamentale che il romanzo sia stato editato professionalmente e che rispetti gli standard richiesti da una grande casa editrice. Qualità, pazienza e qualche pubblicazione intermedia con editori medio/piccoli sono gli elementi giusti per provare a sperare.
Come pubblicare un libro con Mondadori? Scrivendone uno bello
Non ci piace infrangere i sogni altrui, ma il 95% dei testi scritti e inviati a noi o alle agenzie letterarie sono da cestinare. Hanno talmente tanti problemi che neanche un miracolo li potrebbe trasformare in storie pubblicabili.
C’è sempre la possibilità che il tuo romanzo rientri nel 5% di manoscritti discreti. In questi casi l’editing del romanzo è l’unica strada per portarlo a un livello accettabile e avere qualche chance di essere presi in considerazione dagli editori (di solito medio/piccoli).
I grandi, come la stessa Mondadori, accettano l’invio spontaneo e valutano la sinossi, se il testo rientra in una specifica linea editoriale e infine lo leggono (non sempre a dire il vero).
La percentuale di romanzi così scelti è talmente bassa che forse non raggiunge lo 0,001%. Pensi che sia poco? Una casa editrice piccola riceve di media 10 manoscritti al giorno e pubblica ogni anno 20-30 titoli.
Mondadori nel 2018 pubblicò 2.193 novità. Quindi 100 volte superiore a una piccola casa editrice. Di contro, facendo solo delle semplici proporzioni, dovrebbe ricevere ogni giorno 1.000 manoscritti! Ovviamente non sono così tanti, ma anche se fossero un centinaio, le probabilità di essere selezionati crollerebbero comunque.
Quindi non posso inviargli il mio bellissimo romanzo?
Certo che puoi. Sognare ormai costa il tempo di una email.
Cosa si può fare per aumentare le tue possibilità di essere preso sul serio? Prima di tutto, come detto, farsi valutare ed eventualmente editare da professionisti.
Alcuni cercheranno un agente letterario o un’agenzia, ma spesso dovranno pagare centinaia di euro (fino a 900) per una scheda di valutazione che non porterà a nulla.
Pubblicare con editori più abbordabili per costruirsi una carriera e poi, con qualche pubblicazione all’attivo, contattare – in caso – un agente serio.
Come pubblicare un libro con Mondadori nel concreto
L’iter è semplice, non credere che servano mosse speciali o strade preferenziali che ti apriranno tutte le porte. E poi, anche se fosse, un brutto libro verrà comunque scartato (a meno che tu non sia un personaggio noto).
Puoi proporre il tuo manoscritto, o proposta editoriale, a Mondadori alla email:
segreteria.letteraria@mondadori.it
In allegato inserisci anche una sinossi (massimo 2 cartelle editoriali), con una tua brevissima presentazione. Per quanto riguarda proposte per ragazzi, si può inviare il testo stampato all’indirizzo:
Redazione Libri per Ragazzi, Mondadori – Via Mondadori, 1 – 20090 Segrate
Tutto qui? Certo, cosa ti aspettavi? Un codice massonico o una parola segreta per far arrivare sul pc dell’editor di turno il tuo file?
6 Passaggi chiave per avere anche solo una possibilità
Per aumentare le possibilità di essere selezionati da Mondadori, ecco i passaggi essenziali:
- Scrivere un romanzo curato, originale e completo (ovvio!).
- Effettuare un editing professionale prima dell’invio.
- Farsi leggere da beta reader selezionati e preparati.
- Redigere una sinossi chiara e sintetica (massimo una cartella editoriale).
- Preparare una breve presentazione personale.
- Inviare il materiale alla segreteria letteraria di Mondadori via email.
Seguire questi passaggi non garantisce la pubblicazione, ma aumenta la possibilità che il manoscritto venga preso in considerazione.
Quando una speranza è chiusa in un cassetto e tale è stata persa la chiave. Una chiave che si chiama denaro un niente e anche un mezzo indispensabile, ma non uguale per tutti c’è chi la vita va a ripescarlo e c’è invece chi è dimenticato anche dalla vita stessa che non dovrebbe fare indifferenze, ma chissà come mai probabilmente sono solo io a non capirlo.
Eh?
è vero quello che dici, io per non dimenticare,e accortomi di essere stato dimenticato da tutti,ho scritto ” quello che ho vissuto per 40 anni lavorando in tanti carceri italiani ” e ti assicuro che non è stato divertente, ma ho imparato di essere un uomo libero,e ne sono contento,adesso in pensione mi sento un uomo in prigione. Forse mi farebbe piacere una risposta,grazie
Salve Fausto, le darei volentieri una risposta, ma qual è la domanda? In ogni caso ha tutto il mio rispetto per aver lavorato 40 anni nelle carceri, non è da tutti.
Grazie per questo utilissimo articolo che da una visione concreta del difficilissimo mondo editoriale. Daniela
Prego, siamo contenti di esserle stati d’aiuto.