Il correttore di bozze è un professionista specializzato che legge la bozza di un testo per correggere refusi, errori tipografici e anche – in casi più specifici – altre tipologie di errori che riguardano un romanzo.
Si tratta quindi di un lavoro “finale” sul testo per evitare che vadano in stampa con evidenti criticità. Si ricorre a questa figura professionale sia nella editoria classica che nel self-publishing, previo un editing accurato.
Il correttore di bozze non lavora sul testo dal punto di vista globale, ma trova errori più “semplici”, per certi versi quasi banali ma che in un manoscritto di centinaia di pagine possono non essere notati dall’autore stesso.
È un elemento essenziale per la pubblicazione di un buon prodotto, anche se ultimamente – soprattutto nel self e nella piccola editoria – si risparmia fin troppo su questo professionista. Si pubblicano testi con troppi refusi che danno l’idea di un prodotto amatoriale poco curato tanto che la stessa immagine dell’autore ne viene squalificata.
Quanto cosa un correttore di bozze?
Dipende, come per un editor i prezzi variano molto in funzione:
- del testo da lavorare,
- dalla lunghezza (numero di cartelle editoriali),
- tempistiche,
- qualità dell’editing,
- serietà e affidabilità del professionista.
In generale si fa la correzione bozze su un romanzo editato, molti commettono il grave errore di non farsi editare e inviano il testo a un correttore con la malsana idea che sia sufficiente: non lo è.
Se sei entrato in una agenzia letteraria, ossia gli hai dato mandato, può capitare che siano loro, prima di inviare il testo agli editori, a consigliarti una correzione di bozze, di solito a tue spese…
Un buon editor aiuta a rendere il tuo libro migliore, più incisivo e leggibile. Affina i punti di forza e ti aiuta a eliminare, dove possibile, quelli di debolezza, ma non fa miracoli! Corregge anche errori di sintassi, refusi e aiuta nell’impaginazione, più il suo lavoro è accurato e più semplice sarà quello del correttore.
In generale il costo di una correzione di bozze può variare da 1,5 a 3 euro per cartella editoriale, oppure si può scegliere un editor serio che, oltre all’editing, faccia anche una correzione bozze (prima e dopo l’editing stesso). In questo modo si riesce a risparmiare pur avendo un servizio di qualità.
Come lavora?
Ognuno ha il suo metodo ma in generale si fanno “due giri di bozze”, ossia due correzioni in cui, nella prima, si individuano e correggono tutti gli errori gravi e più palesi (sfuggiti all’autore); nel secondo giro, più lento, serve per scovare minuscoli errori che spesso non sono notati neanche dai lettori più attenti.
Le tempistiche dipendono da molti fattori ma, in generale, per fare entrambi i giri di bozze ci possono volere un paio di settimane. Chi propone di fare la correzione bozze in pochi giorni, a fronte di un testo di 300 cartelle rischia di essere una persona che lavora frettolosamente.
Se poi i prezzi sono anche al di sotto dei minimi, allora è il caso di diffidare e valutare altri professionisti.
