La valutazione dei romanzi inediti da parte delle agenzie letterarie è un passaggio considerato “cruciale” per gli aspiranti scrittori. Questo processo coinvolge la valutazione e la revisione dei manoscritti da parte di professionisti esperti al fine di determinarne il potenziale letterario.
In questo articolo, esploreremo cosa significhi la valutazione dei romanzi inediti e cercheremo di capire perché un autore dovrebbe considerarla una opzione valida, oppure no.
La centralità della valutazione dei romanzi inediti nel mercato editoriale
Nel panorama editoriale attuale, la valutazione romanzi inediti è diventata uno strumento di selezione e orientamento sempre più sofisticato. Le agenzie letterarie e i consulenti editoriali non si limitano più a un semplice giudizio sul testo, ma analizzano:
- struttura,
- ritmo,
- linguaggio e
- potenziale commerciale.
Lo fanno attraverso criteri sempre più vicini a quelli usati dalle redazioni internazionali. Nei paesi anglosassoni, in particolare, le valutazioni vengono spesso accompagnate da un’analisi di posizionamento sul mercato:
- si studiano il target,
- la categoria narrativa,
- l’unicità del concept e
- la possibilità di serializzazione, elementi che possono incidere sulle future strategie di pubblicazione.
Anche in Italia questo approccio si sta diffondendo e la valutazione non è più un parere isolato ma un primo passo verso la costruzione di un progetto editoriale coerente, in grado di attrarre lettori, agenti e case editrici.
Perché la valutazione dei romanzi inediti in Italia non funziona
Nel contesto italiano, la valutazione romanzi inediti soffre di limiti strutturali che ne riducono l’efficacia e la credibilità. Molte agenzie letterarie si presentano come filtri indispensabili per accedere all’editoria, ma operano senza una reale trasparenza sui criteri di analisi o sulle competenze dei valutatori.
I costi sono spesso elevati, sproporzionati rispetto al servizio offerto, e in molti casi il feedback si riduce a un riassunto del testo o a osservazioni generiche prive di valore operativo. Mancano report tecnici, metriche narrative, comparazioni di mercato e soprattutto un dialogo autentico con l’autore.
A differenza dei paesi anglosassoni, dove le valutazioni vengono trattate come strumenti professionali per costruire percorsi editoriali concreti, in Italia prevale ancora un modello antiquato e autoreferenziale, dove la lettura del manoscritto è vista come una concessione e non come un servizio qualificato.
Il risultato è che molti scrittori pagano cifre importanti senza ottenere indicazioni reali su come migliorare la struttura, il ritmo o la voce narrativa del proprio romanzo.
Il nostro punto di vista personale
Prima di addentrarci ulteriormente, consiglio di leggere questi 2 articoli per capire il lato oscuro di questo “servizio” offerto da agenzie e sedicenti editor di romanzi:
Noi di PennaRigata riteniamo che le sche de di valutazione siano troppo costose e che diano una sorta di “fermoimmagine” della narrazione non permettendo all’autore di capire cosa cambiare e migliorare.
Una lettura più snella serve, invece, a da un’idea precisa della derezione in cui il testo sta andando e quali macro cambiamenti fare per ottenere la storia che si desidera.
Cos’è la valutazione dei romanzi inediti da parte delle agenzie letterarie?
La valutazione dei manoscritti da parte delle agenzie letterarie è un processo attraverso il quale gli aspiranti scrittori inviano il proprio lavoro, a professionisti del settore, al fine di ottenere un feedback dettagliato sulle potenzialità del testo.
In un mondo perfetto sarebbe un processo essenziale per gli autori che desiderano pubblicare in quanto dovrebbe fornire loro un’analisi imparziale e professionale riguardo alla qualità del testo e alle possibilità di commercializzazione.
Perché uno scrittore dovrebbe mandare il proprio libro per una valutazione?
- Gli esperti dell’industria editoriale, come gli agenti letterari o i consulenti editoriali, possono fornire un’opinione onesta e imparziale sulle potenzialità e le criticità del manoscritto, sia dal punto di vista della scrittura che dell’originalità e delle aspettative del mercato editoriale.
- Un riscontro dettagliato e mirato può aiutare gli autori a individuare le aree che richiedono miglioramento e fornire suggerimenti e consigli su come potenziare lo stile narrativo, la struttura della trama, il conflitto narrativo, lo sviluppo dei personaggi (es. il loro linguaggio del corpo, ma questo non lo spiega quasi nessuno…) e altro ancora.
- Chi lavora in editoria dovrebbe avere una vasta conoscenza del settore e fornire una valutazione basata sull’esperienza e sulla conoscenza del mercato. Questo può essere estremamente prezioso per gli scrittori, in quanto può aiutarli a capire quali sono le attuali tendenze letterarie e quali tipi di libri sono richiesti dal pubblico.
- Se il romanzo viene valutato positivamente, c’è la possibilità che un’agenzia letteraria o un editore possa essere interessato a rappresentare l’autore o a pubblicare il suo lavoro. Questo può aprire le porte a opportunità di pubblicazione tradizionali e consentire all’autore di raggiungere un pubblico più ampio.
Punti di forza della valutazione dei romanzi inediti
- Feedback professionale e sincero: Ricevere un feedback professionale può essere estremamente vantaggioso per uno scrittore. Gli agenti letterari e i consulenti editoriali sono in grado di fornire un’analisi obiettiva e approfondita del manoscritto, mettendo in luce sia i punti di forza che quelli deboli del lavoro.
- Miglioramento della qualità: Attraverso un’adeguata valutazione e revisione del manoscritto, uno scrittore ha la possibilità di migliorare la qualità del proprio lavoro. Il feedback offerto dagli esperti può suggerire modifiche e correzioni che aiutano a rendere il romanzo più convincente e accattivante per i lettori.
- Consapevolezza del mercato: L’esperienza e la conoscenza degli agenti letterari sul mercato editoriale possono essere estremamente utili per gli scrittori. Essi possono fornire informazioni preziose sulle tendenze attuali e sulle preferenze dei lettori, aiutando gli autori a comprendere meglio come commercializzare il proprio lavoro.
- Una valutazione positiva potrebbe aprire le porte a opportunità di pubblicazione o la rappresentanza con un’agenzia letteraria.
Il lato oscuro della valutazione dei romanzi
Punti di debolezza della valutazione dei romanzi inediti:
- Molte agenzie letterarie richiedono un pagamento per valutare un manoscritto. Si va dagli “appena” 200 euro fino oltre i 600-700. Il più delle volte inviano una striminzita valutazione fatta di un riassunto del testo (a cosa serve?) e poche paginette prese di solito da un manuale di scrittura creativa anni ’80.
- Come in qualsiasi forma di critica, la valutazione é soggettiva. I gusti personali degli agenti letterari o dei consulenti editoriali possono influenzarne il giudizio, rendendo il processo meno oggettivo di quanto si potrebbe desiderare.
- Anche se potrebbe sembrare inconcepibile, alcuni agenti – perché repressi non essendo in grado di scrivere bei romanzi – rispondono male. Ho letto feedback talmente tanto aggressivi da chiedermi se l’autore non gli avesse investito il cane! Oltre alla beffa di aver spesso tanti soldi inutilmente, si viene pure cazziati…
Conclusioni
La valutazione dei romanzi inediti offre agli autori l’opportunità di ottenere un feedback professionale sulla qualità e sul potenziale commerciale del proprio lavoro.
Ci sono dei punti di forza (a nostro avviso solo potenziali) in questo processo, come:
- il feedback professionale,
- il miglioramento delle capacità di scrittura,
- la consapevolezza del mercato e
- l’opportunità di pubblicazione.
I punti deboli sono molto più importanti e concreti che mi fanno sconsigliare l’acquisto di un servizio tanto fumoso quanto inutile. L’editing del romanzo è, secondo noi sia chiaro, sempre la scelta migliore se si vuole portare il proprio testo a un livello superiore.
