Progettare un romanzo, come qualsiasi altra forma di scrittura, può essere un processo creativo altamente personalizzato e varia da autore ad autore. Tuttavia, ci sono alcuni passaggi chiave che gli scrittori possono seguire per creare una struttura coerente e significativa per il proprio manoscritto.
Scrivere è un atto creativo, ma anche un’attività che richiede precisione e organizzazione. Prendere il tempo per:
- mettere le idee su carta,
- caratterizzare i personaggi,
- costruire una trama solida e
- buoni sviluppare dialoghi.
La progettazione può iniziare con una semplice idea o un personaggio particolare che catturi l’immaginazione dell’autore. Da lì si può iniziare a sviluppare la struttura e considerare elementi come:
- il genere del romanzo (romance, thriller, fantasy…),
- la prospettiva narrativa che sarà utilizzata (prima o terza persona),
- e i temi che il romanzo affronterà (amore, guerra, inclusività…).
Questo può essere un piano dettagliato passo passo, o una serie di idee sfuse che l’autore ritiene importanti per la trama e i personaggi.
Progettare un romanzo significa essere creativi
Si possono poi creare schede di personaggi, note di ricerca sull’ambientazione, mappe di luoghi importanti e altro ancora. Inoltre, possono iniziare a scrivere scenari individuali e organizzarli all’interno della linea temporale della trama.
Il processo di progettazione del romanzo non deve essere considerato un insieme rigido di regole a cui attenersi. Si tratta di un’attività creativa e quindi, come qualsiasi forma di arte, può essere soggettivo.
Ci sono alcuni autori che scrivono senza una pianificazione dettagliata, mentre altri preferiscono seguire una schedulazione delle attività rigorosa. Non c’è un modo giusto o sbagliato per scrivere; l’importante è che l’autore trovi il proprio modo di lavorare.
È arte…
Una delle principali criticità di un processo di progettazione del romanzo eccessivamente rigido, risiede proprio nel fatto che potrebbe toglie fluidità alla scrittura.
Gli autori non sempre hanno il controllo completo sui loro personaggi e sulle loro storie; a volte, il romanzo prende una strada inaspettata. Se l’autore è troppo attaccato alla pianificazione che ha creato, potrebbe perdere l’opportunità di esplorare una nuova direzione o aggiungere un elemento memorabile al testo.
C’è anche il rischio che un eccessivo attaccamento “allo schema” che può portare alla creazione di personaggi e trame statiche o noiose. Quando un autore si concentra esclusivamente sulla realizzazione del plot e dei personaggi in base a un piano rigido, ogni personaggio potrebbe diventare un’entità unidimensionale, priva di sfumature e di una natura complessa.
Uno degli aspetti più belli della scrittura – spesso dimenticati – è l’opportunità di esplorare le proprie emozioni e sentimenti, di esprimerli e di farli risuonare con i lettori.
Capire come progettare un romanzo è un aspetto essenziale della scrittura che permette di creare una struttura solida per la storia. Ma si deve fare attenzione a non diventare schiavi dei propri piani rigidi e permettersi la giusta libertà creativa.
Un buon romanzo è il frutto di un processo creativo equilibrato, che esplora sia l’aspetto pragmatico che l’aspetto artistico della scrittura.
