- Un nome e un aspetto distintivo che lo rendano riconoscibile;
- Una storia, passato ed esperienze di vita che lo rendano unico;
- Una personalità ben definita con tratti di carattere, qualità e difetti;
- Obiettivi e motivazioni che lo spingano a intraprendere un’azione;
- Relazioni con gli altri personaggi presenti nella storia;
- Una voce, un suono o un modo di parlare che lo distingua;
- Una linea narrativa che lo colleghi alla trama generale.
Come caratterizzare un personaggio di un romanzo? Partendo dall’inizio…
- le motivazioni,
- i suoi obiettivi,
- il suo fatal flaw,
- i desideri e
- i suoi punti di forza e di debolezza.
Qual è la sua storia?
- Un nome e un aspetto distintivo che lo rendano riconoscibile;
- Una storia, passato ed esperienze di vita che lo rendano unico;
- Obiettivi e motivazioni che lo spingano a intraprendere un’azione;
- Una personalità ben definita con tratti di carattere, qualità e difetti;
- Una voce, un suono o un modo di parlare che lo distingua;
- Relazioni con gli altri personaggi presenti nella storia;
- Una linea narrativa che lo colleghi alla trama generale.
I personaggi sono ciò che rende le storie memorabili
- Attraverso la personalità: spesso sono identificati dalle loro caratteristiche personali come l’intelligenza, il senso dell’umorismo o l’intraprendenza. Un esempio può essere il protagonista del romanzo “Il Signore degli Anelli” di J.R.R. Tolkien, Frodo Baggins, che ha una personalità di coraggio e di lealtà.
- Attraverso la motivazione: i lettori possono scoprire come i personaggi si motivano e reagiscono a diversi tipi di sfide. Un esempio è Harry Potter, che è motivato dal desiderio di sconfiggere Voldemort.
- Attraverso le relazioni: le relazioni tra personaggi possono rivelare molto su come un personaggio viene caratterizzato. Un esempio è il personaggio di Jane Eyre nel romanzo di Charlotte Brontë, che ha una relazione solida e di reciproca cura con la sua amica Helen Burns.
- Attraverso le azioni: le azioni dei personaggi possono aiutare a caratterizzarli e dare loro una personalità specifica. Un esempio è il personaggio di Holden Caulfield nel romanzo “L’Uomo che Fuggì dal Futuro” di J.D. Salinger, che cerca di proteggere i bambini dai pericoli della vita adulta.
I personaggi dei romanzi possono essere caratterizzati in modi diversi, ma è importante che siano ben delineati e che abbiano una personalità coerente. Questo renderà più facile per i lettori identificarsi con loro e capire come reagirebbero alle situazioni che i personaggi affrontano.
Alcuni trucchi
Ecco alcuni trucchi che possono aiutare un autore a caratterizzare un personaggio nel loro romanzo.
Innanzitutto, è importante che l’autore dia al personaggio una voce unica. Questo può significare che hanno un modo di parlare specifico o che parlano con un accento particolare. Dare al personaggio una voce unica li rende più memorabili e aiuta i lettori a collegarli al resto della storia.
In secondo luogo, è importante che l’autore sviluppi approfonditamente la personalità del personaggio. Cerca di capire i loro tratti peculiari, come la loro etica, i loro obiettivi e la loro storia personale. Assicurati di includere dettagli sul passato del personaggio per aiutare i lettori a capire come si sia formata la loro personalità.
Dai al personaggio un aspetto fisico unico. Includi dettagli sui loro capelli, occhi, pelle, abbigliamento e altri tratti fisici. Ciò lo renderà più memorabile e aiuterà i lettori a identificarlo più facilmente.
Assicurati che i personaggi si evolvano nel corso della storia. Anche se l’autore inizia con una visione della personalità del personaggio, questa dovrebbe cambiare e svilupparsi nel tempo, rendendolo più interessante e aiuterà i lettori a tracciare la loro evoluzione nella storia.
Come caratterizzare un personaggio di un romanzo? Attraverso le emozioni
- rabbia,
- stanchezza,
- preoccupazione,
- amore,
- odio,
- paura,
- diffidenza,
- disgusto…
Insomma, tutto lo spettro delle emozioni, ma che siano coerenti con il momento e soprattutto non dire che l’antagonista è arrabbiato, invece mostralo attraverso la tecnica dello Show don’t tell.